
Calceforte, da sempre attiva nel recupero filologico delle architetture del passato e all’avanguardia nella produzione di materiali per un’edilizia sostenibile, ha raccolto una nuova sfida.
Da inizio luglio, infatti, anche Calceforte partecipa ai lavori per il restauro scientifico e il recupero dell’antico campanile e del transetto sinistro, nell’ambito del progetto di consolidamento strutturale della storica Collegiata di San Michele a Santarcangelo di Romagna (RN).
Il complesso della collegiata, risalente alla fine del XVIII sec., sorge a ridosso delle mura del borgo medievale e, con le sue murature in mattoni a vista, si coniuga alla perfezione nel tessuto urbano circostante, rappresentando uno dei simboli della città.

Il contributo “sartoriale” di Calceforte: dalla consulenza in fase di progettazione all’apporto tecnico in fase esecutiva, alla messa a punto di formulazioni specifiche
Nel corso del tempo, la struttura è stata oggetto di vari interventi di restauro, iniziati già alla fine dell’800: gli attuali lavori di ripristino e riqualificazione vedono impegnati lo studio dell’architetto Mario Ioli, fin dal 1982 attivo nei progetti di conservazione che hanno interessato varie parti del complesso, l’impresa di costruzioni Santucci Angelo e l’azienda Calceforte che porta nel progetto la sua esperienza nelle tecniche costruttive locali, nei materiali utilizzati nella realizzazione di edifici storici e la sua gamma di prodotti dedicati al restauro filologico.
Ricordiamo, a tal proposito, che per i progetti di restauro scientifico Calceforte è in grado di realizzare materiali “espressamente formulati” messi cioè a punto attraverso indagini diagnostiche che consentono di risalire al tipo di legante o di inerti utilizzati in origine per malte, intonaci e finiture, per poter garantire continuità chimica e delle tonalità delle componenti dei manufatti edilizi.

Inizio lavori: obiettivo omogeneità cromatica e protezione delle strutture
A inizio estate sono iniziati i lavori di scarnificazione delle vecchie malte di allettamento e i lavori di consolidamento e rinforzo dell’intera muratura della Collegiata. Dopo un’accurata campionatura dello stucco, la scelta delle nuove malte Calceforte conferirà omogeneità cromatica alla struttura che beneficerà, inoltre, di una nuova impermeabilizzazione per ritardare l’azione corrosiva dei fenomeni atmosferici e preservarne più a lungo l’integrità d’aspetto.
Anche nel caso della Collegiata di Santarcangelo, il plusvalore Calceforte si esprime nella capacità di rispondere in modo puntuale alle esigenze che possono emergere dal cantiere, collaborando a stretto contatto con tecnici e imprese per la risoluzione di ogni problema di carattere tecnico, estetico e funzionale.